Ovviamente, per avere le risposte giuste occorre porre le domande giuste.
La prima cosa da chiedersi è quando, davvero, le immissioni sono rumorose al punto di essere, come dice la legge, intollerabili.
La seconda cosa da chiedersi è davanti a quale giudice andare. Se si va dal giudice sbagliato si rischia di vedersi respinta la domanda.
La terza cosa da chiedersi è che cosa domandare al giudice. Sembra una domanda banale, ma non lo è perchè, se poi si ottiene ragione, bisognerà far eseguire la Sentenza, con le buone o con le cattive e, se la Sentenza non può essere eseguita per mille motivi, si rischia di conseguire la classica “Vittoria di Pirro”
La quarta cosa è contro chi agire: sembra una domanda stupida: contro chi fa rumore, viene da rispondere, senza pensarci troppo; ma se il vicino rumoroso è l’inquilino, si può agire contro il proprietario? e se io sono l’inquilino, posso chiedere che il vicino, per esempio, insonorizzi la sua stanza, oppure devo lasciare che sia il mio padrone di casa a muoversi?.
I casi della vita sono tanti e queste sono domande di metodo, più che merito.