Mar 19

Il Tribunale di Roma si pronuncia sulla ripartizione dell’onere della prova in materia di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da trasfusioni di sangue infetto

Ecco i passaggi più salienti della sentenza del Tribunale di Roma Sezione II, Dottor Cricenti, 13-01-2009:
Il Ministero eccepisce anche la prescrizione dell’azione di risarcimento, per via della non coincidenza tra il responsabile penale e quello civile. L’assunto è infondato in quanto il Ministero è, tra l’altro, tenuto alla responsabilità civile da reato, commesso dai suoi dipendenti.
Secondo le già citate Sezioni Unite,: “il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno di chi assume di aver contratto per contagio una malattia per fatto doloso o colposo di un terzo decorre, a norma dell’art. 2935 c.c. e art. 2947 c.c. comma 1, non dal giorno in cui il terzo determina la modificazione che produce il danno altrui o dal momento in cui la malattia si manifesta all’esterno, ma da! momento in cui viene percepita o può essere percepita, quale danno ingiusto conseguente al comportamento doloso o colposo di un terzo, usando l’ordinaria aggettiva diligenza e tenuto conto della diffusione delle conoscenze scientifiche“.
Non conta dunque quando ci si è accorti della malattia, conta il momento in cui il danneggiato ha avuto consapevolezza che quella malattia è dovuta ad un fatto ingiusto nei suoi confronti; e dunque non si può prescindere dalla conoscenza perlomeno del nesso causale. Di per sé la diagnosi che manifesta la presenza del virus non necessariamente comporta la conoscenza che quei virus è dovuto alla trasfusione. Solo quando c’è questa consapevolezza il danneggiato ha l’onere di agire, perché solo in quel momento può attribuire la responsabilità del contagio ad un certo autore.
Nel caso presente, si può dire che la percezione di aver subito un danno ingiusto a causa della trasfusione, l’attore l’ha avuta soltanto quando la Commissione medica ha ipotizzato un nesso tra la sua malattia e la trasfusione medesima, ossia nel 2003. La citazione in giudizio è solo di quattro anni successiva. La citazione è del 2004, e dunque in termini. Tra l’altro, che il dies a quo sia un altro, o meglio, che l’attrice abbia avuto contezza del danno prima di quella data, è un dato la cui prova compete a chi eccepisce la prescrizione, piuttosto che a chi agisce in giudizio. Il Ministero in pratica dovrebbe provare che, secondo il criterio enunciato dalle Sezioni Unite, l’attore ha percepito la malattia come danno ingiusto in un momento anteriore al responso della Commissione.

Non c’è che dire.
Era ora che i giudici di merito interpretassero correttamente quanto stabilito dalle SS.UU. in materia di dies a quo della prescrizione senza cadere nella tentazione di far operare l’automatismo domanda d’indennizzo=dies a quo ai fini della prescrizione.
Mi permetto di rimandare al commento che feci “a caldo” sulla sentenza n.581/2008 (http://www.studiolegalelrs.it/2008/01/15/alcuni-spunti-di-riflessione-sulla-sentenza-n58108-della-corte-di-cassazione-resta-irrisolto-il-nodo-dellexordium-praescriptionis/), sperando che l’esempio del Tribunale di Roma non resti un caso isolato.

Approfondimento pubblicato il 19 Marzo 2009 - Tutti i diritti riservati Studio Legale Lazzarini.


  1. Bart 19 Mar 2009 | Rispondi

    Gentile avvocato Lazzarini, pensa che anche per le transazioni il Ministero posso seguire questa strada, e cioe partire dalla data in cui si riconosce il nesso causale per la prescrizione e non piu dalla data di domanda di indennizzo della legge 210/92? per molti sarebbe la soluzione dei probblemi

  2. Giuseppe 20 Mar 2009 | Rispondi

    Interpretazione corretta ed esemplare. Io, ad esempio, ho un caso in cui al danneggiato in sede di C.M.O. avevano negato il nesso causale. Soltanto, poi, a seguito del ricorso “gerarchico” la Commissione presso il Ministero ha riconosciuto il nesso. Pertanto, in questo caso, giustamente il dies a quo deve decorrere dal secondo verbale riconoscitivo del nesso causale e non dalla data di presentazione della domanda per l’indennizzo (cosa che invece ha avanzato il Ministero).

  3. barud 20 Mar 2009 | Rispondi

    MI DOMANDO PERCHè LE PRESCRIZIONI NON DOVREBBERO PARTIRE DALLA DATA DELLA NOTIFICA DEL NESSO DI CAUSALITà, CHE CONFERMA “SI” DEL DANNO AVVENUTO PER COLPA DI SACCHE DI SANGUE INFETTO, COME GIUSTAMENTE “PRETENDEVA” IL M.D.S. PRIMA DI ACCETARE LA DOMANDA PER L’INDENNIZZO DELLA L.210-92? SE NON ESISTEVA IL “NESSO”, NON AVREBBERO PAGATO NEANCHE IL MISERO “INDENNIZZO”, FIGURIAMOCI SE UN POVERO INFETTATO E CON ZERO INFORMAZIONI,SENZA LA CERTEZZA CHE GLI DAVA IL REFERTO DEL C.M.O. POTEVA INTRAPRENDERE UNA CAUSA LEGALE .SCUSATE LA MIA IGNORANZA IN MATERIA, MA DICO CIO’ CHE PENSO. CORDIALI SALUTI.LORY

  4. Giuseppe 20 Mar 2009 | Rispondi

    Ciao Lory, dici bene. E’ quello che abbiamo sempre sostenuto davanti ai Giudici. Perchè solo con la notifica del verbale delle C.M.O. il soggetto ha piena contezza che il danno è stato causato dal Ministero: ergo, si chiude il cerchio richiesto dal codice civile della presenza di tutti gli elementi necessari e costitutivi per la responsabilità extra-contrattuale,ovvero danno, nesso causale e imputabilità soggettiva del danno. Speriamo che sia la volta buona.

  5. marco 20 Mar 2009 | Rispondi

    Gent. Avvocato,
    C’è una considerazione ulteriore da fare. Il nesso causale tra l’infusione di emoderivati infetti e l’infezione presuppone la conoscenza di un danno (da cui l’indennizzo della legge 210) ma NON la percezione che questo danno sia stato COLPEVOLE (da cui la richiesta di risarcimento) a seguito di comportamenti omissivi o colpevoli da parte di funzionari del Ministero. Tale percezione è stata de facto successiva, quando si è cominciato a scoprire i reati commessi dal Min. cioè dall’anno 2000.

  6. barud 21 Mar 2009 | Rispondi

    barud Says:
    Dicembre 10th, 2008 at 8:56 pm
    Occhio occhio stanno cercando di fregarci,almeno nei “tempi”.Vi ricordate? non mi sbagliavo.Per ciò dico a che pro sono stati organizzati tutti i tavoli e le riunioni fatte nei tempi trascorsi? e stata solo una presa per i fondelli a tutti,associazioni, avvocati e infettati,(oggetti dei giochi di alcuni politici).Se alcuni la pensano diversamente me lo spieghi e sarò felicissimo di ricredermi.

  7. SPERANZA 21 Mar 2009 | Rispondi

    meglio una gallina oggi che un uovo domani….

  8. Bart 22 Mar 2009 | Rispondi

    Il proverbio dice meglio un uovo oggi che una gallina domani, comunque non cambia molto, il senso e quello, lo abbiamo capito tutti vogliono prenderci per fame per bisogno, vogliono trattare con noi risarcendoci molto meno con la scusa della prescrizione e della non ascrivibilità, o accetiamo il poco che offriranno a queste persone,( secondo loro non meritevoli a causa dei paletti da loro stessi messi, in totale discordanza con quanto detto nei tavoli tecnici, e in totale disacordo con il decreto del 2003 al quale il loro decreto doveva fedelmente rifarsi e rispecchiare le carateristiche tecniche come si diceva .)o resteranno senza niente. In pratica per citare un altro proverbio le cose stanno cosi, ho mangi questa minestra o salti dalla finestra, prendere o lasciare.E dopo che ci avranno fatto l’elemosina penseranno anche di aver fatto le cose giuste e di aver soddisfatto tutti.Come che il danno che abbiamo vada in prescrezione, o sappia che non e ascrivibile, che paghino tutti e in uguale modo, non sanno cosa abbiamo sofferto e cosa ancora ci aspetta, si mettano la mano sulla coscienza.

  9. tony 22 Mar 2009 | Rispondi

    Gentilissimo Avvocato Lazzarini, sia gentile pubblichi la sentenza ci renda edotti
    Grazie Tony

  10. zizi 26 Mar 2009 | Rispondi

    Gentile avvocato,
    un prelato é stato recentemente assolto da un’accusa di stupro in cassazione per intervenuta prescrizione, ma condannato ugualmente al risarcimento del danno. una simile giurisprudenza sarebbe applicabile anche alla causa contro il ministero della salute?

  11. raffaele 26 Mar 2009 | Rispondi

    sera massimo,chiedo scusa,puoi indicare la fonte della sopracitata notizia?grazie.

  12. b. 27 Mar 2009 | Rispondi

    sul blog 210 è uscita la notizia che il decreto sarà pubblicato antro mercoledi così com è !! qualcuno sa qualcosa ?? è una tragedia

  13. anonima 27 Mar 2009 | Rispondi

    Gentile Avv.. vorrei sapere se la prescrizione della domanda è di 5 anni anche x l’adeguamento del bimestre opp di 10 anni?Grazie

  14. Edoard 27 Mar 2009 | Rispondi

    Da fonti di avvocatuta si presume,che non solo ci sara’la prescrizione quinquennale.
    Ma rischia di rimanere fuori dalle transazioni anche coloro che nonostante abbiano intrapreso una causa nei termini dei 5 anni, la data di avvenuto contagio(trasfusione) è precedente al 1978.
    Quindi chi ha subito la trasfusione per esempio nel 1977,ma la scoperto nel 2005, è a rischio di esser fuori.
    Chi puo’ confermare questa ipotesi?

  15. Giuseppe 27 Mar 2009 | Rispondi

    La svolta c’è stata!!! Ma nel senso che tutto è rimasto come era…Viva Berlusconi

  16. barud 28 Mar 2009 | Rispondi

    Assolutamente NO.La svolta c’e stata!!! Ma nel senso che tutto andato PEGGIO di prima….Viva al governo attuale………..

  17. Massimo 29 Mar 2009 | Rispondi

    Caro Avv. vorrei sapere i mie commenti con le notizie che ho riportato dove sono andati a finire, come mai sono stati cancellati non vogliamo far sapere la verità.
    E lei è uno che ci dovrebbe difendere!!!!!!!!

  18. Massimo 29 Mar 2009 | Rispondi

    XII Commissione – Mercoledì 25 marzo 2009

    ALLEGATO 1

    5-01157 Livia Turco: Definizione dei criteri in base ai quali stipulare le transazioni con i soggetti talassemici, emotrasfusi e danneggiati da vaccinazioni obbligatorie.

    TESTO DELLA RISPOSTA
    Lo schema di decreto del Ministro del lavoro, salute e politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e finanze finalizzato a determinare i criteri in base ai quali definire le transazioni da stipulare con soggetti talassemici, affetti da altre emoglobinopatie o affetti da anemie ereditarie, con emofilici ed emotrasfusi occasionali danneggiati da trasfusione con sangue infetto o da somministrazione di emoderivati infetti e con soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, che abbiano instaurato azioni di risarcimento danni tuttora pendenti, previsto dall’articolo 33, e. 2, legge 29 novembre 2007, n. 222 e dall’articolo 2, e. 362, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 è stato sottoposto alla firma del Ministro del lavoro, salute e politiche sociali il 24 marzo us.
    Il decreto in questione è stato predisposto sia nel rispetto dei lavori condotti da una Commissione istituita nel marzo 2008, composta da rappresentanti anche del Ministero dell’economia e finanze e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che osservando le indicazioni fornite dal Consiglio di Stato, che il 19 febbraio us ha espresso parere positivo.
    Alla conclusione dell’iter procedurale potranno quindi essere avviate le procedure transattive.
    Per ciò che attiene al presupposto della ascrivibilità del danno di cui alla lettera a), comma 1 dell’articolo 2 dello schema di provvedimento, si fa presente che la vigente normativa impone analogia e coerenza con la transazione del 2003, non essendo richiesta una perfetta sovrapponibilità tra le due discipline; pertanto non è escluso che, in considerazione della vasta platea dei soggetti coinvolti nella vicenda, il Ministero possa introdurre ulteriori elementi rispetto a quelli della transazione del 2003.
    La precedente operazione transattiva aveva riguardo solo a soggetti emofilici, mentre le future procedure si rivolgeranno anche a trasfusi occasionali e vaccinati, per i quali l’ampia gamma di ipotesi prospettabili ha imposto di introdurre il criterio riferito alla gravità del danno.
    Va ricordato, peraltro, che l’Avvocatura Generale dello Stato non aveva espresso parere favorevole circa la conclusione della procedura transattiva con i soggetti emofilici, in assenza di categoria ascritta.
    Per ciò che attiene invece il punto inerente il termine di prescrizione ordinario, si segnala la coerenza del principio generale dell’ordinamento civile.
    Con successivo decreto saranno individuati i moduli transattivi, che dovranno prevedere le varie ipotesi di importi che potranno essere offerti ai soggetti danneggiati.
    In questa sede, ritengo opportuno comunicare che per quanto concerne l’indennizzo previsto dalla legge 244/2007 per i soggetti affetti da sindrome da talidomide, l’articolo 31 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni nella legge 27 febbraio 2009, n. 14, ha previsto che il citato indennizzo si intende riconosciuto, ai soggetti affetti da sindrome da talidomide, nelle forme dell’amelia, dell’emimelia, della focomelia e della macromelia nati negli anni dal 1959 al 1965 rinviando a un successivo decreto ministeriale l’individuazione delle modalità di corresponsione del predetto indennizzo.
    Il predetto decreto è in fase definitiva elaborazione.

  19. speranza 2 Apr 2009 | Rispondi

    Vorrei chiedere alle associazioni di non illudere la gente , chi non ha avuto l’idennizzo come puo’ accedere alla transazione? anche un idiota lo capirebbe, se fosse come dite voi io di indennizzi ne dovrei avere due( hiv e hcv) la seconda infezione non ha generato altro, per fortuna.Quando fecere la 229/ 05 e la legge 141 per gli emofilici facemmo un gran can can, se non era per ignazio marino non eravamo a questo punto, per la prescrizione abbiate pazienza, il decreto magari dice che la prescrizione è di 10 anni, non facciamoco illusioni telefonate al ministero e chiedete informazioni, non scnniamoci fra noi

  20. Giuseppe 3 Apr 2009 | Rispondi

    Lassa sta! e dove sta scritto che trattasi di prescrizione decennale?

  21. emanuela 4 Apr 2009 | Rispondi

    Per favore, fatemi capire: io percepisco l’indennizzo della legge 210 già da 15 anni ma sono venuta a conoscenza da alcuni giorni che ci sarebbe stata anche la possibilità di far causa per un risarcimento. Ma questa prescrizione c’è oppure le varie associazioni si stanno battendo per annullarla? Un grazie di cuore a chi mi risponderà.

  22. Edoard 5 Apr 2009 | Rispondi

    carissima Emanuela,in questi giorni dovrebbe uscire il decreto sulle transizioni di risarcimento stanziate dal governo a favore dei danneggiati dal sangue infetto.
    naturalmente per accedere avresti dovuto presentare causa entro 5 anni dal nesso di causalita’,cioè da quando sei stata riconosciuta a percepire l’indennizzo.
    Tu,da quanto dici lo percepisci da 15 anni e quindi anche nel caso la prescrizione sarebbe di 10 anni,sei fuori comunque.
    In bocca al lupo.

  23. emanuela 8 Apr 2009 | Rispondi

    Grazie Edoard anche se mi togli tutte le speranze 🙁
    Ho capito che la legge non ammette l’ignoranza, però è una questione di principio, sono stata infettata anch’io! Perchè ci dev’essere questo limite?
    Sono senza parole, delusa, amareggiata e….arrabbiata.

  24. emanuela 8 Apr 2009 | Rispondi

    Gentile Avvocato, so per certo che persone positive all’epatite C oltre a percepire l’indennizzo dal Ministero, a seguito di domanda hanno avuto riconosciuta anche l’invalidità civile e pertanto percepiscono la pensione ed avranno la possibilità di andare prima in pensione.
    Quando ho scoperto di avere l’epatite C a seguito di trasfusioni di sangue per un gravissimo incidente stradale, avevo fatto anch’io la domanda di invalidità per tutti i danni subiti (frattura femore, clavicola, malleolo, ginocchio fra l’altro ancora al 60% di mobilità dopo 4 interventi) e con l’epatite che in quel momemto avevano definito in fase acuta e non cronica nonostante già fossero avviate le pratiche inerenti la Legge 210 poco dopo confermata.
    Secondo Lei, rifacessi la domanda di aggravamento del 30% riconosciutomi precedentemente,avrei qualche prospettiva? E comunque, non riesco a rassegnarmi al fatto della prescrizione per la richiesta di risarcimento al Ministero!
    Grazie se vorrà rispondermi.

  25. Edoard 9 Apr 2009 | Rispondi

    X Emanuela.
    Di dove sei?
    Io ho la 210 ed anche l’invalidita’ civile grazie ad una equipe di avv. e medici.

  26. emanuela 9 Apr 2009 | Rispondi

    X Edoard.
    Ciao e grazie che mi rispondi.Ahhh allora è vero. Io sono di Padova, e tu? Mi potresti dare delle indicazioni su cosa devo fare?
    Tu hai fatto anche la richiesta di rivalutazione dell’indennizzo al Ministero della salute? Mi sono informata ed è fattibile…

  27. Edoard 10 Apr 2009 | Rispondi

    X Emanuela.
    Si ho chiesto la rivalutazione appena ho avuto il nesso causale e tra un paio di mesi dovrei percepirla.
    Un consiglio che ti do…per tutte le richieste che riguardano l’argomento risarcimenti indennizzi ecc. da trasfusione,devi andare da avvocati esperti.
    Ti dico questo perche’ io andai al primo avvocato vicino casa…ma stava combinando solo casini,non per colpa sua,ma perche’ non era espero della materia!
    Ora mi trovo bene qui…non gli ho dato mai un euro di parcella in anticipo,ma solo quando ho ricevuto l’indennizzo.

    P.S. Hai un indirizzo msn o skype?

  28. emanuela 10 Apr 2009 | Rispondi

    X Edoard
    Grazie, i tuoi consigli sono sempre preziosi. Per l’appunto una giornalista della Repubblica mi ha dato il n. di tel. di un Avvocato di Torino che però non ho ancora contattato.
    P.s. nè l’uno nè l’altro, semplice e-mail 🙂

  29. Edoard 10 Apr 2009 | Rispondi

    x Emanuela.

    mi daresti la mail?

  30. Edoard 10 Apr 2009 | Rispondi

    x emanuela.
    Ti aspetto in chat

    http://www.chatlibera.net/home/chat/chattare/index.asp

  31. Bart 12 Apr 2009 | Rispondi

    Tanti auguri di una Buona Pasqua al gentile avv.Lazzarini e a tutta la sua famiglia, e a tutti voi che scrivete in questo blog. Speriamo che dopo le feste i politici siano piu buoni e che tutti noi possiamo ottenere un giusto risarcimento. Buona Pasqua anche hai terremotati dell’Abruzzo,sperando che il tempo e la fede attenuino le loro sofferenze, e sperando che tragedie cosi non si ripetano mai piu.

  32. Antonella 15 Apr 2009 | Rispondi

    sono un avvocato ed ho letto attentamente quanto è stato pronunciato dal Tribunale di Roma in merito alla prescrizione del diritto al risarcimento del danno.
    Vi sarei grata se mi fosse inviata via e-mail copia della sentenza , visto che in internet non è possibile recuperare.
    Grazie.
    Antonella ( antmassafra@tiscali.it )

  33. Simone Lazzarini 16 Apr 2009 | Rispondi

    @ Emanuela 8 aprile

    A mio parere può presentare domanda di aggravamento, ma supportata da una adeguata relazione medico-legale che evidenzi le varie menomazioni e la loro gravità complessiva.
    L’esperienza insegna che se le commissioni mediche non sono bene instradate giudicano con grande approssimazione.
    Per quanto riguarda il risarcimento del danno, nella consapevolezza dell’estrema difficoltà di portare a casa un risultato favorevole, potrebbe tentare di agire cumulativamente avanti al Giudice del Lavoro chiedendo accessori ex lege 210 e, appunto il risarcimento confidando nel comportamento processuale disattento della controparte.
    Resto a Sua disposizione per ogni chiarimento.
    Cordiali saluti

    Avv. Simone LAZZARINI

  34. giampaolo 16 Apr 2009 | Rispondi

    la speranza l’ultima a morire ma per me e gia morta. non illudiamoci ci stanno prendendo in giro.

  35. emanuela 16 Apr 2009 | Rispondi

    Egr. Avvocato Lazzarini,
    la ringrazio molto per il riscontro e per la sua squisita disponibilità. Proverò senz’altro ad attivarmi come mi ha consigliato. Pensavo di farmi assistere da qualche associazione: per caso Lei può consigliarmene una magari della zona di Padova?
    Grazie ancora Avvocato.
    Emanuela

  36. g 17 Apr 2009 | Rispondi

    Forse ci siamo……

    Lunedì 20 aprile 2009 ore 9.30

    PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – (DIPARTIMENTO AFFARI GIURIDICI E LEGISLATIVI)

    “Ufficio contenzioso per la consulenza giuridica e per i rapporti con la Corte europea per i diritti dell’uomo”.

    SEMINARIO

    “I DIRITTI UMANI NELLA PROSPETTIVA TRANSNAZIONALE”

    PROGRAMMA:

    Saluto, On. GIANNI LETTA Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio;

    tra gli invitati VINCENZO CARBONE, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione;
    VLADIMIRO ZAGREBELSKY, Giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo ed ex Presidente della Corte Costituzionale:

    Inoltre interverranno al dibattito VITALIANO ESPOSITO, Procuratore Generale presso la Corte dei Conti e OSCAR FIUMARA, Avvocato Generale dello Stato.

    Il Dr. Gianni Letta ha mantenuto l’impegno che si era assunto.

    Bisognerà comunque attendere di leggere i contenuti del Seminario e capiremo finalmente quali saranno i definitivi orientamenti della Giurisprudenza e il destino di molte persone!!

    Buona giornata a tutti.

    Tony

    venerdì, aprile 17, 2009 7:47:00 AM

  37. emanuela 17 Apr 2009 | Rispondi

    x Tony

    Buonasera Tony, ho letto con vivo interesse il tuo messaggio. Che dire… speriamo.
    Mi piacerebbe scambiare con te, che vedo così informato, delle considerazioni.
    Cordialmente.
    Emanuela

  38. LUANA 20 Apr 2009 | Rispondi

    sono talassemica da 31 anni nel 92 con una trasfusione di sangue ho incontrato il virus del epatite c per colpa loro la mia vita è diventata nera sono sempre depressa devono pagare il danno che ci hanno fatto,,,,riusciremo a vedere cio che ci aspetta ho moriremo senza aver visto nulla,,,,e difficile trovare chi ti sa capire la vita era gia amara ma chi ha mandato quel sangue infetto l ha fatta ancora piu amara

  39. emanuela 20 Apr 2009 | Rispondi

    x Luana

    Ti capisco e per quel poco che può servire hai tutta la mia solidarietà.
    Speriamo dai!

    Emanuela

  40. elena 22 Apr 2009 | Rispondi

    Gentile avv…… mi chiamo elena……avevo un bellissimo fratello emofilico…..purtroppo a causa di emoderivati infetti ha contratto sia HIV che HCV…..è deceduto a soli 20 anni…..non faccio nessun commento riguardo tutte quelle persone che hanno messo in commercio sangue infetto solo per arricchirsi e ancora sono liberi e senza essere puniti…..è veramente schifoso tutto questo……sono anni che ci prendono in giro. Mi spiega per favore la differenza tra indennizzo legge 210 e risarcimento danni? Grazie…..

  41. raffaele 25 Apr 2009 | Rispondi

    IO PROPONGO UN’ALTRA COSA,CIOE’ FAR CIRCOLARE QUESTA NOTIZIA:”I FAMILIARI,PARENTI ED AMICI DEI DANNEGGIATI DA SANGUE INFETTO FANNO SAPERE CHE ALLE PROSSIME ELEZIONI,NON VOTERANNO PER QUESTO GOVERNO,AFFINCHE NON APPORTERA’ MODIFICHE AL DECRETO ATTUATIVO”(SE QUALCUNO VUOLE AGGIUNGERE ALTRO A QUESTO TITOLO PUò FARLO,COLLABORIAMO PER FAR Sì CHE SIAMO IN TANTI A NON VOTARE). IO CREDO CHE DI SICURO SE CIRCOLERA’ QUESTA NOTIZIA GRAZIE A L’AIUTO DI TUTTI,IL GOVERNO CI PENSERA’ 100 VOLTE Sù,VISTO CHE SE VOGLIAMO FARE IN MEDIA (FAMIGLIA,PARENTI ED AMICI)CIRCA UNA 30INA DI PERSONE,SONO I PRIMI 180.000 VOTI CHE IL GOVERNO NN PORTA A CASA.se vogliamo lavorare su questo titolo fatemi sapere!

  42. emanuela 25 Apr 2009 | Rispondi

    x raffaele

    Grande idea! ok. Io ci sto e conto di vedere in qst sito tante altre adesioni.

    Emanuela

  43. Teresa 27 Apr 2009 | Rispondi

    Sono pienamente d’accordo con Raffaele!
    Dovrebbero contribuire anche, e soprattutto, le associazioni a far pervenire questa “notizia” nel mondo politico…

  44. anonimo 27 Apr 2009 | Rispondi

    x Raffaele.
    ho visto lo stesso post in altri blog. Credo che la tua idea non funzionera’,per il semplice fatto che stiamo qui davanti al pc a perder tempo.

  45. raffaele 27 Apr 2009 | Rispondi

    appunto…perchè nessuno si muove!!!ma se questo titolo(facesse il giro,e martelleremo,siti,blog,partiti,vedrai che qualcuno la potrebbe pure prendere in considerazione…io nn sò altri che fanno davanti al pc,se a perdere tempo oppure no…cmq da parte mia sto dalla mattina alla sera ad inviare e mail,SOLO per un unico obbiettivo,cosa che “come hai detto tu”altre persone fanno o fanno poco.se tutti qui,invece di commentare in blog,ed aspettare solo notizie,e Ci impegniamo a fare poche chiacchiere e passare ai fatti,vedremo che qualcosa risolveremo!!RAGAZZI TELEFONATE,INVIATE FAX AD ASSOCIAZIONI,A GIORNALI,A TV FAX E-MAIL,A PARTITI…SU FORZA,SPENDETE QUALCHE SOLDINO IN TELEFONATE,INVECE DI ASPETTARE CHE PRIMA O POI come si dice a Napoli” A QUEL SERVIZIO CE’ LO METTONO,DI SICURO!”

  46. raffaele 27 Apr 2009 | Rispondi

    se volete vi invio e-mail dove inoltrare?????fatemi sapere!

  47. anonimo 28 Apr 2009 | Rispondi

    iodico soltanto una cosa… AVVOCATIIIIIIIIII

    SVEGLIATEVIIIIIIIIIIIIIIIIII

  48. rosalia 28 Apr 2009 | Rispondi

    caro raffaele ti prego inviami e-mail che faro seguito grazie

  49. Salvo 28 Apr 2009 | Rispondi

    Ragazzi è una guerra tra poveri, non importa a nessuno la storia, soprattutto se una storia vecchia, bho!!!!

  50. CRISTIANO 28 Apr 2009 | Rispondi

    CARO AVVOCATO DESIDERO UN CHIARIMENTO SUL CALCOLO DEGLI INTERESSI LEGALI E SULLA RIVAL. MONETARIA.DANNO BIOLOGICO 45% LA SOMMA CORRISPONDENTE VA RIVALUTATA DAL 1981 AD OGGI.QUESTA SOMMA VA PRESA PER INTERO OPPURE VA PRIMA DEVALUTATA AL MOMENTO DELL’EVENTO DEL DANNO PER POI APPLICARCI INTERESSI E RIVALUTAZIONE ANNO PER ANNO?STIAMO PARLANDO DI UN DANNO BIOLOGICO RICONOSCIUTO DA TRASFUSIONE SANGUE INFETTO.GRAZIE

  51. raffaele 28 Apr 2009 | Rispondi

    “x rosalia” e per chi vuol partecipare ad inviare e-mail con questo testo: oggetto “vicenda sangue infetto”
    testo::”I FAMILIARI,PARENTI ED AMICI DEI DANNEGGIATI DA SANGUE INFETTO FANNO SAPERE CHE ALLE PROSSIME ELEZIONI,NON VOTERANNO PER QUESTO GOVERNO,AFFINCHE NON APPORTERA’ MODIFICHE AL DECRETO ATTUATIVO” ai seguenti indirizzi:redazioneinternet@ilmattino.it
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    info@ateonlus.org
    segreteria@copev.it
    info@assodelfini.it . ecco io ho preso tutte le mail,non mi interessa se giuste ho sbagliate,l’importante che la prendono in considerazione,se voi la inoltrate anche 50 volte al giorno meglio ancora!

  52. anonimo 29 Apr 2009 | Rispondi

    Non serve piu’…il ministro sacconi pare che abbia firmato il decreto. Fonte http://www.hemoex.it/main/index.php?id_pag=43&id_blog_post=32#comms

  53. anonimo 29 Apr 2009 | Rispondi

    29/04/2009 – 17:33:23

    Dopo una serie di doverosi controlli si conferma che il Ministro del Welfare Sacconi ha firmato il decreto cd “transattivo” nel testo originale ormai noto.

    I requisiti per accedere alle transazioni sono quindi quelle già anticipati, con l’unico dubbio della parte relativa ai principi generali in materia di prescrizione che si presta allo stato a diverse interpretazioni.

    Vi terremo come tempo aggiornati con notizie ufficiali.
    fonte: http://www.studiolegalezancla.it/

  54. anonimo 30 Apr 2009 | Rispondi

    L’ASSOCIAZIONE I DELFINI COMUNICA CHE IL DECRETO E’ STATO BLOCCATO

    Fonte: http://www.assodelfini.it/

  55. marco 30 Apr 2009 | Rispondi

    La stessa associazione comunica che si è trattato della ennesima presa per i fondelli di quel gran farabutto di Palumbo…. Il decreto è stato firmato nella forma attuale.
    Ricordatevene tutti al momento di votare, e coivolgete anche quanti più parenti possibile.

  56. gaetano 30 Apr 2009 | Rispondi

    L’ultima comunicazione dell’assodelfini dovrebbe essere quella della 19,30 per cui forse è stato bloccato veramente ,chi ne sa’ di piu ci dia notizie.

  57. anonimo 30 Apr 2009 | Rispondi

    l’ultima credo che sia invece la firma sul decreto.

  58. Bracco Baldo 30 Apr 2009 | Rispondi

    Salve…
    Bruno Vespa nel suo programma “Porta a Porta” si occupa di tanti argomenti, interessanti e meno interessanti… Mai una puntata sulla questione del Sangue Infetto!!! Perchè non fare in modo che se ne parli nel salotto del Dott. Vespa, in modo che si possa avere un confronto tra forze politiche, associazioni, avvocati e danneggiati?! Che ne pensate?

  59. anonimo 30 Apr 2009 | Rispondi

    Non serve piu’,il decreto è stato firmato ed è ufficiale.

    http://www.hemoex.it/main/index.php?id_pag=43&id_blog_post=32#comms

  60. Ale 1 Mag 2009 | Rispondi

    Buonasera a tutti

    Caro avvocato cari tutti avrei un quesito che non mi è chiaro riguardo alla prescrizione.Il 5 anni della prescrizione partono da quando ho avuto il riconoscimento della 210 oppure da quando ho fatto domanda per ottenere la 210?
    Grazie

  61. ANNA 5 Mag 2009 | Rispondi

    CARO AVVOCATO,QUESTO DECRETO,SE APPROVATO,RAPPRESENTEREBBE UN CRIMINE NEL CRIMINE.L’INDENNIZZO A MIO PARERE VA CONCESSO A TUTTI GLI INFETTATI VITTIME DELLE NEGLIGENZE DI UNO STATO DEBOLE E PERNULLA VIGILE, CHE HA GIOCATO CON LA VITA DI MILIONI DI PERSONE.
    LIMITARE TALE RISARCIMENTO A POCHI è SOLO L’ENNESIMO TENTTIVO DI RAGGIRARE UN’OSTACOLO CHE PRIMA O POI LO STATO DOVRA AFFRONTARE E SOPRATTUTTO PAGARE.

  62. MARCO 5 Mag 2009 | Rispondi

    CIAO A TUTTI CI HANNO DISTRUTTO LA NOSTRA VITA !!!!! E ADESSO CERCHIAMO DI DIVULGARE LA NOTIZIA CHE IL NOSTRO ATTUALE GOVERNO CI VUOLE SOLO ILLUDERE LA POVERA GENTE MALATTA DA UN GRAVE VIRUS FACCIAMO INTERVENIRE A QUESTO PUNTO LE TV NAZIONALI COME LE IENE

  63. ANNA 7 Mag 2009 | Rispondi

    AVVOCATIIIIII……..AVVISATECI SE CI SONO NOVITA’RIGUARDO MANIFESTAZIONI O INCONTRI, NON TENETECI ALL’OSCURO GIA’ VIVIAMO NELL’OSCURITA DELLA NOSTRA PENOSA VITA,NON SOLO SOFFERTA MA ALTRETTANTO DISCRIMINANTE E DEPRIMENTE.AIUTATECIIIIIIIIIIII.PRIMA CHE SARA’ TROPPO TARDI.

  64. FILIPPO 7 Mag 2009 | Rispondi

    AVVOCATIIIIII……..AVVISATECI SE CI SONO NOVITA’RIGUARDO MANIFESTAZIONI O INCONTRI, NON TENETECI ALL’OSCURO GIA’ VIVIAMO NELL’OSCURITA DELLA NOSTRA PENOSA VITA,NON SOLO SOFFERTA MA ALTRETTANTO DISCRIMINANTE E DEPRIMENTE.AIUTATECIIIIIIIIIIII.PRIMA CHE SARA’ TROPPO TARDI.

  65. Maria Concetta 5 Giu 2009 | Rispondi

    Tra il 1974 e 1975 fui ricoverata presso la clinica ostretica
    > dell’Università di Torino per gravidanze extra uterine e in
    > quell’occasione venni sottoposta a trasfusione di
    > sangue.
    > Dopo qualche tempo cominciai ad avvertire stanchezza diffusa, dolori
    > al fegato e uno stato di prostrazione anche mentale.
    > Nel 1992 i medici riscontraronola malattia e diagosticarono i
    > sintomi come epatite B.
    > Solamente nel 1996 venni a conoscenza della Legge 210/1992 e proposi
    > la richiesta di indennizzo per contagio da emotrasfusione e nel
    > febbraio 2000 la CMO di Torino riconosce il nesso casuale tra la
    > trasfusione e la malattia : Epatopatia cronica HBSAG POSITIVA ,
    > ascrivibile alla Ottava categoria, e poco dopo iniziai a percepire
    > l’indennizzo previsto dalla Legge.
    > Nel mese di gennaio 2005 ho fatto richiesta al Ministero della Salute
    > per il tramite della ASO OIRM di Torino , per ottenere il danno
    > biologo, patrimoniale e morale. Successivamente ho intentato causa
    > presso il Tribunale di Genova il quale con sentenza del luglio 2008
    > respinge la domanda per avvenuta prescrizione dei tempi di inoltro
    > della richiesta in ossequio alle sentenze della Suprema Corte dell’11
    > gennaio 2008 n.583.
    > Le chiedo se vi è altra soluzione per ottenere il risarcimento del
    > danno biologico etc che ho subito alla luce della sentenza del Tribunale di Roma 13.01.2009 Dottor Cricenti
    Distinti saluti

  66. anna 20 Lug 2009 | Rispondi

    Un ammalato lo è per tutta la vita ,per la sua malattia non esiste prescizione !
    Avete rovinato la vita a molte persone ..ora PAGATE !!
    I soldi non ridaranno la salute ma almeno si crederà ancora nella giustizia !!!

  67. Antonino R. 16 Ott 2009 | Rispondi

    Gentile Avv. Lazzarini, vorrei un Suo parere. Percepisco l’indennizzo con VIII° ctg a seguito mio ricorso del 2003. Sono state calcolate le mensilità arretrate a partire dal 01/05/98. Nell’anno in corso ho presentato al Giudice del lavoro(tramite uno studio legale),la richiesta di risarcimento del danno biologico.Dopo il primo rinvio per assenza della controparte,alla successiva del 13 c.m.il Giudice nomina un consulente medico-
    e rinviando l’udienza ad Aprile 2010.Cosa
    deve appurare questo consulente? Non bastava
    al Giudice la documentazione Medica già
    convalidata dalla C.M.O.e confermata dal
    Ministero della Salute? A cosa vado incontro? qual’è il Suo parere?
    Nell’attesa, sentitamente La ringrazio. Antonino R.

  68. Gentile Avvocato,
    mio figlio Andrea è affetto dalla nascita di emofilia A grave. Ha ricevuto indennizzo di accompagno fino alla maggiore età. Ora gli è stato revocato: Vorrei sapere se ha diritto o meno alla pensione di invalidità vista la permanenza della malattia.
    La ringrazio e attendo suo riscontro
    Giuseppe De Pasquale

  69. saverio 4 Feb 2010 | Rispondi

    gentile avvocato negli anni settanta ho avuto delle trasfusioni tramite un incidente nel 2000 ho riscontrato lepatite c adesso sono andato a nocera inf. salerno per recuperare le cartelle cliniche mi hanno detto che allepoca lospedale si allago e quindi non e possibbile recuperare le cartelle cliniche. quindi non posso fare e giustificare un risarcimento. se ce qualche speranza glie ne sarei grato vi saluto saverio pepe.

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